Concorso artistico-letterario “Le nostre sfide”
Concorso artistico-letterario “Le nostre sfide”
Lunedì 13 febbraio 2017, nella scuola secondaria di primo grado “Ettore Fieramosca” della città di Barletta, si è svolta la premiazione dei vincitori della terza edizione del concorso artistico – letterario “Le nostre sfide”, rivolto agli studenti delle scuole primarie e secondarie di 1° e 2°grado promosso dall’Amministrazione comunale di Barletta e organizzato a cura della Biblioteca “Sabino Loffredo”.
Gli alunni della classe quarta del plesso Ticino del 3° Circolo Didattico di Sarno, accompagnati dalla dirigente scolastica, la Prof.ssa Virginia Villani, e dalla docente referente Teresa Musco, hanno ritirato, con grande orgoglio ed emozione, il riconoscimento che li ha visti vincitori in un così rilevante evento.
Gli alunni hanno manifestato, attraverso il proprio elaborato, significative riflessioni sul tema:
– E’ faticoso affrontare una sfida ed emergere?
La commissione giudicatrice li ha premiati con questa motivazione:
“Per il significato umano della tematica affrontata, per aver lasciato emergere l’importanza dell’unità e del gruppo nella sfida verso l’inclusione e per la fluidità dello stile narrativo”.
E proprio ai valori di solidarietà, accoglienza, fratellanza rappresentati dai ragazzi nel proprio elaborato, ha fatto riferimento il messaggio di plauso della dirigente del 3° Circolo Didattico di Sarno, Virginia Villani.
A consegnare i premi, il prefetto Clara Minerva, il sindaco Pasquale Cascella, la presidente del Consiglio comunale Carmela Peschechera, il presidente della commissione consigliare “Cultura e Pubblica istruzione” Carmine Doronzo, la presidente della sezione locale della “Società di Storia Patria” Antonietta Magliocca e gli assessori Antonio Divincenzo, Giuseppe Gammarota e Patrizia Mele.
Nel ringraziare i ragazzi, i dirigenti presenti, i docenti che li hanno seguiti, e gli organizzatori del concorso, il sindaco Cascella ha tenuto a sottolineare che “la partecipazione degli studenti di altri Comuni di origine dei Cavalieri della Disfida e del territorio provinciale conferma quanto questa manifestazione sia sentita come richiamo ai principi ispirati all’unità nazionale per le prove con cui tutti, piccoli e grandi, debbono misurarsi nella vita quotidiana”.