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Istituto Comprensivo Sarno Episcopio > Benessere e movimento 2015 2016

Benessere e movimento 2015 2016

Progetto di Psicomotricità

“Benessere e movimento” 

a.s. 2015-2016

Nel corso dell’anno scolastico 2015/2016, il nostro Circolo ha realizzato un  progetto di attività motoria in orario extracurricolare dal titolo “Benessere e movimento”  che ha coinvolto gli alunni della scuola primaria delle classi terze del plesso Borgo.  Il progetto si fonda sul principio che l’educazione ad una corretta attività corporea rappresenta un elemento fondamentale della crescita psico-fisica dei più piccoli, così come uno strumento primario per la tutela della salute dei giovani. Una regolare attività fisica, infatti, abbinata ad una corretta alimentazione e a sane abitudini di vita concorre  a migliorare lo stato di benessere psico-fisico degli alunni. Da ciò deriva la scelta di valorizzare e potenziare l’attività motoria e sportiva nel contesto dell’educazione globale della persona, quale finalità principale della nostra scuola primaria.

L’intero progetto ha avuto la durata di 24 ore, da Marzo a Maggio, con un incontro, a cadenza settimanale, di due ore.                

Il progetto ha avuto come finalità:

  • garantire e migliorare le capacità psicomotorie del bambino attraverso l’intervento specifico di docenti qualificati esperti nel settore;
  • favorire l’approccio ad un percorso di educazione motoria-sportiva realmente rispondente ai bisogni dei bambini;
  • acquisire e sviluppare le qualità individuali (coraggio, fiducia in se stessi, lealtà, disciplina, impegno… );
  • offrire ai bambini migliori opportunità per  vivere  e condividere esperienze significative di relazione e di crescita civile;
  • favorire lo sviluppo del concetto di  attività fisica intesa come prevenzione e tutela della salute;
  • favorire un’educazione motoria-sportiva che, facendo leva sul gioco, rappresenti la base futura per la scelta e l’avviamento di una o più pratiche sportive.

Esso si è articolato in tre fasi: nella prima fase i bambini, suddivisi in gruppi eterogenei, hanno potuto esprimersi con spontaneità e creatività nei gesti e nei movimenti; nella seconda fase essi dovevano gestire il proprio corpo in relazione allo spazio e al tempo dato, nel rispetto delle regole e dell’avversario: i giochi di squadra hanno potenziato l’attenzione, l’autostima e l’autocontrollo. La fase finale ha dato spazio al linguaggio del corpo: comunicare, attraverso gesti e movimenti, emozioni e sentimenti. Alle varie attività proposte  i bambini hanno partecipato in maniera costante e con  entusiasmo crescente.

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